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Giorgio Borelli
Un software non supportato da un soddisfacente servizio di recupero e ripristino dati (recovery data) non è destinato a diventare popolare, ed Outlook, il noto programma client per la gestione di posta elettronica di casa Microsoft non fà eccezione. Proprio le nostre email sono tra i dati più importanti che conserviamo nel nostro computer, immaginate che disastro enorme sarebbe non potervi più accedere o leggerne il loro contenuto correttamente, poichè il file che li contiene è danneggiato o non accessibile per un qualsiasi motivo.
Vi presento a tal proposito uno strumento di recupero dati e file PST di Outlook danneggiati o corrotti, che assolve in maniera ottimale a tale compito, un tool davvero indispensabile in caso desideriate recuperare l'email da Outlook; il suo nome è Outlook PST Recovery Tool. Questa applicazione è orientata a lavorare sul file di archiviazione di MS Outlook, recuperandone i dati e creando un nuovo file PST. Questo nuovo file PST può essere successivamente importato nel programma MS Outlook ed accedere così facilmente ai propri dati.
Ma andiamo per gradi e cominciamo facendo un passo indietro, spieghiamo per prima cosa sono i file PST.
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Giorgio Borelli
L'uso dei fogli di calcolo offre agli utenti una grande comodità in svariati campi e settori. La possibilità di poter organizzare i dati in forma tabellare è estremamente comoda e ben si adatta al nostro modo di ragionare e di organizzare le informazioni in celle. L'uso di programmi come Excel è pertanto diffusissimo, ma spesso ad esso si coniugano esigenze d'invio o uso di detti documenti senza che questi perdano i dati o la formattazione a colonna tipica della impostazione di questi file.
Uno dei metodi migliori per prevenire la perdita o il miscuglio dei dati di un file Excel è quello di convertirlo in un file PDF. Per esempio, se proviamo a mandare un foglio di calcolo creato con Microsoft Excel 2003, potrebbe succedere che il file ricevuto dall'utente sia diverso da quello di partenza, con errori di formattazione e perdita e/o miscuglio di dati, ad es. perchè viene aperto ed usato con una versione differente come Excel 2013, o altro software LibreCalc, o qualsiasi altro programma dedicato ai fogli di calcolo (spreadsheet). Tuttavia, con il formato PDF, questo non è più un pensiero di cui dobbiamo preoccuparci, i file PDF sono considerati l'equivalente della carta stampata nel formato elettronico, e manterranno la stessa visualizzazione su qualsiasi PC o device mobile.
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Categorie: Excel | Utility | Word
Tags: pdf, excel
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Giorgio Borelli
Sull'icona della batteria in basso a dx sulla Systray di Windows del vostro notebook è comparsa una minacciosa X rossa, ci cliccate sopra e vi si apre una finestra di notifica con l'ansioso messaggio "Completamente carica (...%) è consigliabile sostituire la batteria", restate sorpresi? Cominciate a preoccuparvi, ma qualcosa non vi torna, perchè se la batteria è carica al 100% (o anche meno) dovrei sostituirla, il tutto funziona correttamente e non vi spiegate perchè allora dovrei sostituire la batteria carica.
Beh! Questo messaggio è una novità introdotta con Windows 7, il quale è in grado di monitorare lo stato di salute della batteria del vostro portatile, ed il fatto che essa sia completamente carica non significa necessariamente che sia in buono stato, andiamo a vedere se è davvero il caso di sostituirla o se possiamo ignorare e disabilitare questo messaggio.
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Giorgio Borelli
Con HTML5 si sono introdotte tante novità nello sviluppo delle pagine web, e molte hanno agevolato il lavoro dei web develooper. Tra le più utilizzate vi è sicuramente l'attributo placeholder per i tag input e textarea.
L'attributo placeholder consente di specificare un testo, visualizzato all'interno di un tag input, come suggerimeto per l'utente di quello che il campo deve ricevere, e scompare non appena vi si clicca dentro (focus) per cominciare ad inserire il testo. Con il placeholder abbiamo un tooltip comodissimo, facile ed immediato da implementare per i nostri input, effetto che prima potevamo ottenere solo con "scomodi" script Javscript.
Fin qui tutto chiaro, ma il punto su cui desidero soffermarmi è il colore del testo del placeholder, che di default è grigio, e se volessimo cambiarlo? Per esigenze grafiche o altro, abbiamo necessità di cambiare il colore del testo inserito tramite placeholder. Come fare? Beh con i CSS ovviamente.
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Giorgio Borelli
Con la diffusione sempre crescente dei dispositivi mobile, il lavoro per gli addetti del web è aumentato, adesso è compito di un buon Web Developer fare in modo che il sito realizzato sia fruibile anche da browser web mobile.
In parole povere un sito deve essere visibile, veloce e facilmente navigabile, anche quando viene visualizzato da un device mobile come cellulare o tablet, i quali spesso non dispongono di connessioni a banda larga o sufficientemente veloci. Questo comporta che alcune soluzioni implementate per il desktop (portatili e PC) non vadano bene per il mobile, quindi necessita differenziare alcuni comportamenti e rese grafiche a seconda se la pagina richiesta al nostro sito, avvenga da un cellullare o da un PC.
E come facciamo allora a far riconoscere automaticamente al nostro sito se il browser web è mobile? Semplice, identificando lo user agent che effettua la richiesta, andiamo a scoprire come fare.
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Giorgio Borelli
State progettando la tabella del vostro database, e dovete definire un tipo per memorizzare delle stringhe (caratteri alfanumerici) ed improvvisamente vi sorge un dubbio, ma devo usare un CHAR o VARCHAR, qual'è la differenza? Andiamo a conoscere questi tipi più da vicini e chiariamo ogni dubbio sul loro utilizzo.
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Giorgio Borelli
Improvvisamente e senza preavviso alcuno, all'avvio del vostro computer vi ritrovate con il seguente messaggio d'errore "smart failure predicted on hard disk". Siete presi dal panico e non sapete cosa fare? Beh! Parliamone assieme e vediamo di trovare delle indicazioni utili.
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Giorgio Borelli
Anche tu hai ricevuto questo strano errore "Only variables can be passed by reference" in php? Non hai idea del come si sia verificato e di come risolverlo, beh! Vediamo se riusciamo a fare un pò di chiarezza e soprattutto vediamo di risovlerlo definitivamente.
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Categorie: PHP
Tags: php
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Giorgio Borelli
Come implementare un redirect alla pagina precedente in PHP? Restiamo in tema delle funzionalità di navigazione nel nostro sito web, sapere da quale pagina proviene un navigatore o reindirizzarlo all'ultima pagina visitata, in php è molto semplice, basta sfruttare la variabile server globale $_SERVER['HTTP_REFERER'], andiamo a vedere come fare.
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Categorie: Browser | PHP
Tags: php
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Giorgio Borelli
Leggere e modificare a cronologia di navigazione del Browser è molto semplice sfruttando le history API Javascript. L'oggetto history ottenibile come proprietà di window mette a disposizione tutte le funzioni Javascript necessarie per muoverci tra la cronologia di navigazione, come history.back() e history.go() per andare indietro e avanti tra le pagine. A mezzo le history API Javascript, implementare bottoni e link per tornare alla pagina precedente o andare ad una determinata pagina della cronologia di navigazione del browser diventa un giochetto da ragazzi, andiamo a scoprire come fare.
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