Dopo aver speso tempo e denaro per costruire la propria rete domestica, acquistando router, schede di rete, cavi ethernet e chi più ne ha più ne metta, è giunta finalmente l'ora di usarla, e di far comunicare i computer tra loro condividendo file, stampanti e risorse.
Sebbene il cablaggio e l'implementazione di una rete LAN possano costituire l'aspetto più oneroso sotto tutti i punti di vista, per la realizzazione della propria rete domestica, non è da sottovalutare la seconda parte dell'implementazione di una rete, ovvero la configurazione dei PC in rete ed il loro corretto utilizzo.
Riferendoci all'uso dei PC in rete in ambiente Windows, andiamo a scoprire quali sono i punti fondamentali per aggiungerli, configurarli ed usarli all'interno della nostra rete domestica.
Per poter usare la propria rete domestica in ambiente Windows, i passi fondamentali da seguire sono:
- Configurare l'indirizzo IP dei computer in rete
- Aggiungere i computer al gruppo di lavoro
- Creare e gestire gli account Windows
- Condividere file e risorse
- Accedere alle risorse di rete
Vediamo punto per punto i vari aspetti che coinvolgono la configurazione e l'uso della nostra rete LAN:
1 - Configurare l'indirizzo IP dei computer presenti in rete
Le reti locali basate su sistema Windows possono essere configurate in due modi, Gruppo di Lavoro o Dominio, il primo tipo di configurazione è più semplice ed è quella che solitamente si utilizza in ambito domestico o per piccole reti con un numero ristretto di PC; una rete con dominio Windows, sebbene più avanzata e complicata come configurazione, invece offre il grosso vantaggio di centralizzare la configurazione della rete su un'unico computer impostato come server di dominio, ed ogni sua modifica si ripercuoterà automaticamente su tutta la rete, evitando così che l'amministratore di rete si sposti da pc a pc per effettuare ogni singolo cambiamento. Vista la vastità dei due argomenti, riferiamoci per adesso alle soli reti LAN Windows con gruppo di lavoro.
Dopo aver collegato tutti i PC alla rete, ed averli accesi e fatti partire assieme al router, dobbiamo configurarli in modo d'aggiungerli alla rete ed al gruppo di lavoro scelto. Ogni computer collegato in rete possiede un proprio indirizzo univoco per il riconoscimento ed il dialogo con gli altri PC, detto Indirizzo IP, tale indirizzo può essere assegnato in maniera fissa o dinamica, nel primo caso si configura manualmente e resterà tale senza cambiare mai (salvo nuovo intervento), nel secondo caso l'indirizzo viene assegnato da un protocollo software presente solitamente nel router (se lo possiede), detto server DHCP (Dinamyc Host Configuration Protocol), il DHCP ad ogni nuovo avvio riconosce le macchine in rete ed assegna loro un'IP, questo varia di volta in volta e dipende anche dalla precedenza con cui i computer in rete hanno fatto la richiesta al DHCP di aver assegnato un'indirizzo IP, ecco perchè prende il nome d'indirizzo IP dinamico.
Per configurare l'IP della propria macchina Windows, basta andare in Start->Connessioni di Rete-> Mostra tutte le connessioni-> tasto dx su Rete Lan-> proprietà, dalla schermata che si apre sceglire la voce protocollo TCP/IP e nuovamente proprietà, come mostrato in figura:
Dopo aver cliccato su Proprietà della voce "Protocollo Internet (TCP/IP)", si aprirà una seconda scheda (vedi la prima figura in alto), nella quale possiamo scegliere l'IP d'assegnare alla nostra macchina (deve rientrare negli IP disponibili per la classe della propria rete), in modo manuale o dinamico, in questo secondo caso lasciamo l'incarico al DHCP di gestire l'IP. Per reti LAN estese e con un numero di PC discretamente elevato, la configurazione con IP dinamico a carico del DHCP è da preferire, soprattutto se più reti LAN s'interconnettono tra di loro.
Sempre in questa seconda finestra oltre all'IP, vanno configurate anche le voci relative alla subnetmask, gateway ed eventuali server DNS primario e secondario. Questa prima fase di configurazione degli IP, viene spesso completata da chi ha realizzato la rete, e salvo queste poche nozioni introduttive cerchiamo di concentrare l'attenzione sull'uso dei computer in una rete Windows dei punti seguenti.
2 - Aggiungere i computer al gruppo di lavoro Windows
Dopo aver configurato gli IP delle varie macchine, il secondo passo da seguire è quello di aggiungerli al gruppo di lavoro che abbiamo scelto per la nostra rete. Il nome del gruppo di lavoro di default in una rete Windows è WORKGROUP o MSHOME (in versioni precedenti a Windows XP), ogni computer che vogliamo faccia parte della nostra rete deve appartenere allo stesso gruppo di lavoro, per verificare pertanto (o cambiare) il nome del gruppo di lavoro di una macchina windows basta andare in Start-> (tasto dx) Risorse del Computer -> proprietà; si aprirà la fiiestra "Proprietà del Sistema", spostiamoci sulla scheda "Nome Computer", come mostrato in figura:
in questa scheda possiamo anche aggiungere una breve descrizione della nostra macchina, che sarà visualizzata ed associata a questa macchina, nei computer presenti tra le risorse di rete del gruppo di lavoro. Per cambiare invece il nome del computer e quello del gruppo di lavoro a cui appartiene, facciamo click sul tasto cambia in basso, ci si presenterà la scheda "Cambiamenti nome computer".
Basterà a questo punto inserire il nome del computer che si voglia visualizzare in rete ed il nome del gruppo di lavoro di appartenenza. Io anzichè usare il classico Workgroup, essendo un'appassionato della saga di Terminator, ho messo l'altisonante nome SKYNET per il gruppo di lavoro della mia rete locale Windows.
Potete scegliere il nome del gruppo di lavoro che meglio preferite, ma ricordate che questo deve essere unico per tutti i computer che devono far parte della stessa LAN.
3 - Creare e gestire gli account Windows per l'accesso in rete
I sistemi Windows NT based, come XP, 2000, Vista, Seven sono tutti multiutente, ovvero consentono di creare e gestire diversi account Windows sulla stessa macchina, ognuno di essi accederà al sistema a mezzo delle credenziali, il famoso login con nome utente e password. L'uso degli account Windows sia in mono che multi utenza è strettamente legato all'uso della rete ed hai permessi e privilegi o meno che questi possiedono per accedere alle risorse condivise.
In Windows possiamo distinguere tre tipi di account utente, questi sono:
- Administrator: gli account amministratori sono quelli con privilegi più allti, e praticamente possono eseguire qualsiasi operazione sulla macchina: cambiare e modificare password, installare e disintallare programmi, aprire e modificare qualsiasi file o cartella, cancellare o creare altri account. In Windows deve essere presente almeno un'utente con permessi d'amministratore, infatti non è possibile cancellare l'ultimo account amministratore presente sul sistema. Equivale all'utente con privilegi di Root in ambienti di sistema UNIX/LINUX;
- Limitato: questi tipi di account hanno possibilitate limitate al solo ambiente di lavoro a loro destinato, non possono accedere a cartelle e file di sistema nè tantomeno a file di altri utenti, non possono installare programmi o rimuovere altri account.
- Guest: l'account guest in Windows è come quello limitato, la differenza è che per questo tipo di utente non è prevista nemmeno la password, torna utile per consentire l'accesso solo temporaneo ad ospiti che vogliano far uso del nostro PC.
Per creare, modificare o cancellare un'account utente in Windows basta andare in Start->Pannello di Controllo->Account Utente, dopodichè un Wizard molto semplice ed intuitivo ci seguira nella creazione e gestione di ogni account presente nella macchina.
L'uso degli account Windows permette d'impostare i privilegi e le restrizioni d'assegnare alle risorse ed alle macchine presenti in rete. Non si può accedere ad un'altra macchina se non si conoscono le credenziali d'accesso dell'utente (o degli utenti) presenti sulla macchina remota, se sul mio notebook o un'account Giorgio ad esempio per accedere ad una macchina remota, su quest'ultima deve essere definito anche lì un'account Windows di nome Giorgio con le stesse credenziali e privilegi di quello locale, diversamente sarò costretto a loggarmi con le credenziali definite da uno dei possibili account presenti sulla macchina remota. Questo discorso ha valenza anche per i privilegi di accesso alle risorse e cartelle condivise, se imposto una cartella come condivisa ma accessibile da soli utenti con permessi d'amministratore, anche se riesco a vedere la cartella in rete non potrò accedere al suo contenuto se posseggo un'account utente Limitato.
4 - Condividere cartelle e risorse in una rete Windows
Windows permette di condividere cartelle e risorse in rete in maniera davvero molto semplice, basta fare tasto dx su una qualsiasi cartella, device o stampante presente sul computer e scegliere la voce proprietà, apertasi la relativa scheda spostarsi sulla tab "Condivisione", immettere il nome con il quale si vuole condividere la risorsa e confermare il tutto, come mostrato in figura:
da questa scheda è possibile impostare il nome da visualizzare in rete, il numero di accessi massimo e le autorizzazioni, ovvero quali utenti possono accedervi e cosa possono fare sui file condivisi; è bene precisare che non è possibile condividere un singolo file, bensì un'intera cartella che a sua volta condividera tutti i file e le sottocartelle presenti al suo interno.
Ogni cartella o device condiviso in rete assumerà l'icona con una mano che la sostiene o con una coppia di omini al suo fianco a seconda del vostro sistema operativo, proprio a simboleggiare che quella risorsa è condivisa con altri in rete. Possiamo condividere qualsiasi cosa che non sia un singolo file, anche un'intero disco, cosa che però vi sconsiglio vivamente, soprattutto se questo è il disco primario del vostro sistema.
Dobbiamo ricordare che in Windows sono presenti due tipi di condivisione file Semplice ed Avanzata. La condivisione di file Semplici consente facilmente di condividere una cartella in rete (come descritto pocanzi), questo tipo di condivisione non consente oltremodo di fare altro, ossia di settare permessi e privilegi di accesso ed uso alle risorse condivise per ogni singolo utente; ogni risorsa condivisa sarà pertanto totalmente e pienamente utilizzabile da qualsiasi altro utente in rete. Al contrario la Condivisione di file Avanzata, presente solo per sistemi formattati con NTFS e non in versioni Home, consente di configurare appieno l'accesso alla risorsa condivisa, si può ad esempio assegnare quali utenti possono accedere alle risorse (specificando everyone si dà libero accesso a tutti) e cosa questi possono fare con i file condivisi: semplicemente leggerli, o anche modificarli oppure addirittura cancellarli e molte altre opzioni ancora.
Per abilitare la condivisione file avanzata (o standard) è necessario disabilitare quella semplice, in Windows XP Professional è necessario portarsi in Start->Risorse del Computer->Strumenti->Opzioni Cartella->scheda Visualizzazioni e togliere la spunta dalla voce "Condivisione di file semplice", come mostrato in figura.
Conclusioni
Descrivere in modo definitivo ed esauriente l'uso e le possibilità permesse in una rete Windows in un solo articolo è praticamente impossibile, soprattutto per quel che riguarda la possibilità dei permessi (di cartella e NTFS) per la condivisione avanzata sono stati versati fiumi e fiumi d'inchiostro, pertanto dopo questa panoramica introduttiva mi riservo di approfondire possibili aspetti dei vari argomenti trattati in futuri articoli sull'uso delle reti Windows, ad esempio in un precedente post si è parlato di "Come navigare più velocemente all'interno della propria rete LAN". Infine vi ricordo che molti dei termini usati all'interno di questo articolo sono stati descritti nel post "Glossario delle Reti di Calcolatori".
Chiunque voglia aggiungere qualcosa o porre una domanda può farlo tramite i commenti.